Mappatura e catalogazione delle opere artistiche di Massimo Fagioli
- Arte e linguaggi

Il progetto
Il progetto mappatura e catalogazione vuole censire ed identificare tutta l’opera artistica di Massimo Fagioli nei diversi ambiti in cui si è espressa: architettura, scultura, pittura, disegno, grafica, design, gioielli, musica, cinema, poesia, ecc. e documentarla secondo gli standard riconosciuti dagli enti pubblici di riferimento. L’attività si compone di due macrofasi di lavoro: la prima è la mappatura o censimento attraverso cui ci si propone di individuare tutte le opere raccogliendo in un database (file Excel) una prima serie di informazioni basilari come: estremi cronologici, opera, tipologia, ubicazione, descrizione, progetto/realizzazione, stato di conservazione, documentazione di corredo, pubblicazione, attuale proprietario, ecc. La seconda è la catalogazione di ciascuna opera condotta secondo gli standard catalografici adottati per le opere d’arte (OA) dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la documentazione che inserirà in una scheda tutte le informazioni previste per una completa documentazione dell’opera corredandola anche delle informazioni specifiche relative alle modalità realizzative ideate da Massimo Fagioli. Il lavoro è organizzato insieme al Laboratorio Archivio e documentazione e si svolgerà in completa sinergia, avendo insieme già valutato la complementarietà dell’attività senza sovrapposizioni e la possibilità in futuro di presentare una documentazione comune sull’opera artistica di Massimo Fagioli, secondo le modalità che verranno scelte dall’Archivio per la consultazione dei dati.
La catalogazione dell’opera artistica di Massimo Fagioli, contestuale al lavoro di descrizione archivistica dei disegni e degli schizzi presenti nell’archivio storico di Massimo Fagioli e dell’Analisi Collettiva, impostata dal Laboratorio Archivio e documentazione, consentirà di accedere a una documentazione, nei limiti del possibile esaustiva, che potrà essere resa consultabile all’interno ed all’esterno della Fondazione attraverso la piattaforma informatica adottata dall’Archivio. La catalogazione costituirà uno strumento di ricognizione fondamentale per la tutela delle opere, la ricerca, lo studio e la divulgazione dell’opera artistica di Massimo Fagioli, e una base di partenza imprescindibile per lo sviluppo di molteplici progettualità, in corso o future, come mostre, raccolta di testimonianze, eventi pubblici di impatto sociale e culturale, pubblicazioni, ecc. Una volta individuate tutte le opere, la loro ubicazione e proprietà, lo stato di conservazione, potrà essere attivato un servizio di monitoraggio continuativo e all’occorrenza organizzare interventi di recupero, il tutto avvalendosi delle competenze di professionisti. Le opere potranno essere certificate ed il catalogo potrà confluire nel catalogo unico del Ministero dei Beni Culturali.