Arte e linguaggi

Referenti: Alessandra Grimaldi (alessandra.grimaldi@fmfteam.it), Lucia Sargenti (lucia.sargenti@fmfteam.it), Emiliano Serafini (emiliano.serafini@fmfteam.it) 

Considerato l’alto numero di partecipanti e di aree tematiche che caratterizza il Laboratorio Arte e linguaggi, è emersa da subito la necessità di organizzare il lavoro in sottogruppi per sotto-aree tematiche:

  1. Architettura, città e ambiente
  2. Arti e tema delle origini
  3. Cinema
  4. Letteratura e teatro
  5. Linguaggio
  6. Musica 

In primo luogo dobbiamo sottolineare come la suddivisione in sotto aree tematiche del Laboratorio Arte, architettura e linguaggi non si prefigge di individuare tutti i possibili campi dell’operare con fantasia da parte dell’uomo. È difficile elencarli tutti e soprattutto non crediamo necessario isolare ogni specifico campo. La suddivisione è dovuta all’esigenza di poter discutere e interloquire entro una dimensione “umana” che permetta a tutti di partecipare attivamente.  

Uno degli obiettivi centrali di questa fase sarà poi l’identificazione di indirizzi culturali portanti e strutturanti l’attività della Fondazione nel tempo a venire.  

Il punto di partenza, per ogni sotto-area, è arrivare a definire e descrivere in modo chiaro come e perché ogni attività proposta possa contribuire al raggiungimento di obiettivi funzionali alla mission della Fondazione. Così da definire una cornice programmatica di riferimento per sviluppare progetti capaci di muoversi sia sul piano della ricerca, che su quello di iniziative per le quali si riconosca una importante e strategica ricaduta sulla società

I progetti dovranno essere strettamente connessi agli scopi della Fondazione stessa ed agli obiettivi specifici del Laboratorio ed avere una dimensione di progettazione, costruzione, partecipazione e fruizione collettiva.

OPEN DAY del 13 marzo 2022

Video della presentazione all’Open Day del laboratorio Analisi collettiva, nel corso dell’evento sono stati presentati i primi percorsi di discussione e di ricerca. Il Comitato Scientifico d’Indirizzo definitivo, nominato a fine 2023, ha poi vagliato tutte le proposte dei diversi laboratori per stilare il primo piano di sviluppo del quadriennio 2023-2026.