Gli Open Day dei Laboratori

Agosto 5, 2022

Scopriamo le attività dei Laboratori tematici della Fondazione Massimo Fagioli attraverso gli Open Day

La Fondazione Massimo Fagioli è nata con l’idea di salvaguardare e promuovere nel tempo tutta l’opera di Massimo Fagioli, lo psichiatra e psicoterapeuta che negli anni ’70 ha formulato la Teoria della Nascita, secondo cui la realtà mentale umana inizia alla nascita per reazione biologica allo stimolo luminoso. Il neonato, reagendo a stimoli naturali insopportabili (luce, freddo etc), attua una reazione psichica di difesa nei confronti del mondo esterno non umano (“pulsione di annullamento”) rendendolo, nella mente, non esistente. Simultaneamente a questa dinamica, nel neonato emerge, per fusione della pulsione con la vitalità, la «memoria-fantasia» dell’esperienza avuta in utero, nell’omeostasi del liquido amniotico, con conseguente realizzazione della propria esistenza. Partendo dalla scoperta della dinamica della nascita e dello sviluppo fisiologico del pensiero umano, Fagioli ne ha approfondito le possibili conseguenze patologiche, legate al rapporto interumano, costruendo un metodo di cura rivolto al pensiero non cosciente.

Consapevoli della preziosità di tale scoperta scientifica e dei benefici che ha già notevolmente apportato nel campo della ricerca e della salute mentale, moltissimi di coloro che hanno conosciuto Massimo Fagioli, che gli sono stati più o meno vicini e che hanno frequentato o meno i noti seminari di Analisi Collettiva, hanno sentito l’esigenza di fondare un luogo istituzionale per la tutela della sua opera in Italia e nel mondo. La Fondazione Massimo Fagioli è infatti stata recentemente riconosciuta come ente del terzo settore, meritando a tutti gli effetti l’iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).

Attraverso la creazione di Laboratori tematici la Fondazione costruirà progetti, porterà avanti ricerche e condividerà idee concrete per esprimere la sua complessità e unicità; promuoverà e diffonderà l’opera del Professor Fagioli; tutelerà e porterà ancor di più alla luce la sua fondamentale nuova visione antropologica.

I Laboratori cercheranno con ogni mezzo di declinare in ogni possibile spazio della vita pubblica l’elaborazione teorica di Massimo Fagioli, tenendo conto delle sue implicazioni per lo studio e la cura della malattia mentale e quelle in campo socioculturale.

Le attività dei Laboratori sono iniziate da diversi mesi e hanno già visto la partecipazione di molte persone che con il loro prezioso supporto hanno contribuito ad una loro prima strutturazione.

Da oggi è possibile prendere visione degli Open Day, giornate in cui ogni Laboratorio, nella storica sede dei seminari di Analisi Collettiva in Via Roma Libera, ha presentato il proprio lavoro con l’idea di ampliare e sviluppare in futuro nuove idee e ricerche.